ll minimalismo nell'architettura e nell'arredamento
- Alessandra Bodda
- 30 dic 2019
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 31 dic 2019
Il mio primo post parla di minimalismo, perchè questo è un termine che viene ultimamente molto utilizzato sia in architettura, sia in arredamento, sia per intendere uno stile di vita che è molto di moda e sta spopolando tra gli amanti dell’essenziale.
Forse avrai sentito parlare di Marie Kondo , scrittrice giapponese, che per il suo libro "L'arte del riordino" viene spesso associata al concetto di minimalismo, inteso come stile di vita.
Lo stile minimalista si basa sull'essenza, sulla semplicità e sulla funzionalità delle forme.
È uno stile "totale", nulla è lasciato al caso, viene curato ogni piccolo dettaglio.
Il design minimal è ideale per chi ha o vuole avere (e per questo ti consiglio di leggere il libro di Marie Kondo) uno stile di vita molto ordinato e per chi ama contemporaneamente un arredamento elegante e raffinato.
Colori neutri, linee geometriche semplici, assenza di elementi decorativi superflui.
Sono questi i principi su cui si basa l'arredamento di una casa in stile minimalista.
- Il bianco è il colore tipico dell'arredamento minimalista.
Puoi utilizzare tutte le tonalità del bianco per darle un tocco più personale.
Si, perché anche il bianco ha diverse tonalità e più farai attenzione ai diversi tipi di bianco, più vedrai come è bello miscelarli in modo da ottenere risultati raffinati ed eleganti.
In più, nello stile più contemporaneo del minimalismo, si possono utilizzare anche toni chiari per valorizzare, con un raffinato contrasto cromatico, i bianchi.
Non dimenticate poi di sfruttare bene le sorgenti luminose naturali e anche la luce artificiale: anche lampade a sospensione e faretti led fanno parte dell'arredamento.
Lo stile minimal favorisce inoltre le connessioni tra gli spazi e gradisce poco arredi messi di traverso o che ostacolano il passaggio: gli spazi devono essere fluidi per permettere alle persone e alla loro energia di muoversi liberamente in casa!
- Nello stile minimal si utilizzano materiali trasparenti o superfici lucide: vetro e acciaio per esempio sono da privilegiare sia per gli arredi, sia per le decorazioni. Ma minimal significa anche purezza, quindi un materia semplice come il legno andrà sicuramente bene.
L'importante sarà avere un ambiente uniforme allo stile generale della casa. Questo vi darà un senso di freschezza e leggerezza!
- I tessuti che si prediligono sono lisci e si allontano da qualsiasi stampato. Questo serve per creare un aspetto moderno, raffinato e sofisticato.
- La decorazione della casa diventa leggera, non più ridondante. decorazioni contenute ed soprattutto originali, come quadri botanici o stampe su pellicola trasparente
- "Less is more" Ordine e decluttering.
Perché vivere con leggerezza è un vero e proprio stile di vita, per questo è importante fare decluttering, parola inglese che significa letteralmente “il fare ordine”, cioè eliminare il superfluo, rimuovendo dai nostri spazi ciò che è inutile, ciò che occupa spazio senza una funzione ed occupa invece il tuo tempo e le tue risorse.
Non significa che per avere un soggiorno minimal non avrete bisogno di alcun arredo.
La domanda è: Cosa mi serve davvero in soggiorno? In questo modo sarà facile eliminare il superfluo!
Ora che sapete i vantaggi di un arredamento minimalista, potrete valutare bene se fa per voi o meno.
Nonostante regole e consigli, il vostro gusto e le vostre idee vengono prima di tutto.
Anche se vi affiderete ad un professionista, che potrà crearvi una meravigliosa casa minimalista pensate se questa è adatta al vostro stile di vita, perché non esiste la casa perfetta e la casa più "bella" in assoluto, esiste la casa perfetta per Te.
Questo è forse un consiglio banale, ma che è sempre utile ricordare!

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